Carciofi alla Romana

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Se vi capita di andare a Roma e mangiare in qualche trattoria, noterete che i carciofi vengono sempre serviti dritti con il gambo all’insù. Questa particolarità mi  ha molto sorpreso la prima volta che l’ho vista.
Quando li ho assaggiati e assaporato la morbidezza, ho capito che quello sarebbe stato anche per me il modo migliore per cucinarli. Infatti i carciofi cotti con le foglie a contatto con il fondo della pentola e immerse nel liquido di cottura dove il cuore si cucina praticamente a vapore, rappresentano il metodo ideale per un ortaggio ancora troppo poco utilizzato nella cucina casalinga.

I carciofi vanno accuratamente liberati dalle parti più dure (vedi fasi) e dall’eventuale fieno che alle volte può trovarsi nel cuore. Una volta puliti vanno messi in una ciotola contenente acqua fredda e succo di limone, in questo modo non si ossidano e non diventano scuri.
Il carciofo è tonico e digestivo, contiene ferro e aiuta ad abbassare il colesterolo.

La ricetta che vi propongo contiene pochi grassi poiché la cottura avviene prevalentemente con acqua. Solo verso la fine si aggiunge un po’ di olio extravergine.

CARCIOFI ALLA ROMANA
Preparazione: 15 minuti | Cottura: 45 minuti
(Per 4 persone)

4 carciofi
1 spicchio di aglio
1 mazzetto di prezzemolo
4 foglie di menta (facoltative)
2 cucchiai di pane grattugiato
1 cucchiaio di parmigiano
4 cucchiai di olio di oliva extravergine
sale e pepe

  • Lavare il prezzemolo e le foglie di menta, tritarle.
  • In una ciotola mescolare il pane grattugiato con il parmigiano e le erbe tritate, sale e pepe.
  • Preparare in una ciotola acqua fredda con il succo di mezzo limone.
  • Tagliare il gambo del carciofo a circa 5 centimetri dal calice.

  • Togliere le foglie più esterne e dure.
  • Togliere la parte verde del gambo e del calice.

  • Con un cucchiaino scavare l’interno del carciofo per togliere l’eventuale fieno (filamenti bianchi stopposi).

  • Immergerlo nella ciotola con l’acqua e limone. Ripetere l’operazione per ogni carciofo.
  • Aprire con delicatezza le foglie del carciofo e introdurre il miscuglio preparato.

  • Capovolgerlo in una pentola a bordi alti.

  • Versare acqua fredda a coprire le foglie del carciofo lasciando scoperto calice e gambo. Aggiungere 1 spicchio di aglio. Coprire la pentola e cuocere a fuoco moderato per 45 minuti. Controllare con una forchetta pungendo il calice.
  • Versare a fine cottura l’olio di oliva sopra ogni carciofo e far bollire ancora per 5 minuti. Servire ben caldi.

 

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