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Questa minestra è un classico della cucina povera friulana. Nella mia famiglia abbiamo pareri diversi circa la sua bontà. Io la trovo deliziosa, sin dal primo cucchiaio mi dà calore e mi fa sentire al sicuro a casa. Mio marito, ogni volta che annuncio questo piatto sbuffa, ma poi dopo averla mangiata puntualmente afferma “veramente buona”, mio figlio la detesta, Colleen che ama le minestre e zuppe la trova buona.
Credo che, se già non la conoscete, vada la pena di provarla.
Può rappresentare un piatto completo per una cena quando le serate si fanno fresche e può essere la base per numerose varianti alle quali aggiungere vari ingredienti come cipolla, bietola, spinaci e altre verdure secondo il gusto personale.
MINESTRA DI RISO E PATATE
Preparazione: 10 minuti | Cottura: 30 minuti
(per 4 persone)2 patate grosse e farinose
4 foglie di salvia
1 pugno di riso per minestre
1 spicchio di aglio
4 cucchiai di parmigiano reggiano
2 cucchiai di olio extravergine di oliva
1 cucchiaino di granulato per brodo vegetale
1 mazzetto di erba cipollina
Pepe e sale
- Sbucciare le patate e tagliarle a dadini.
- In una pentola a bordi alti sistemare le patate, la salvia e lo spicchio di aglio.
Aggiungere 1 litro di acqua e poco sale. Far bollire per circa 20 minuti. - Togliere la salvia, l’aglio e aggiungere il riso e il granulato.
- Far bollire a fuoco vivo per 20 minuti. Chiudere il fuoco, aggiungere l’olio di oliva e il parmigiano reggiano.
Mescolare e versare nelle ciotole individuali, servire ben calda con un po’ di pepe macinato al momento ed erba cipollina trita.
