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Le sarde, le alici e i sardoni erano il classico pesce che, quand’ero bambina, si mangiava nella mia famiglia.
In quegli anni il pesce arrivava nelle campagne con i venditori ambulanti che utilizzavano come mezzo di trasporto la bicicletta.
Da noi veniva una signora chiamata “Giovanna del pesce” che con due cassette in legno, una poggiata davanti al manubrio e una sul portapacchi garantiva il nostro approvvigionamento di questo prezioso elemento. Naturalmente i pesci erano poveri e quello azzurro la faceva da padrone.
Solitamente mia madre comperava un kg di pesce così, quando vedevo arrivare la signora Giovanna subito dicevo: “un chilo Giovanna” e lei rideva divertita per questa mia espressione.
Oggi sappiamo che il pesce azzurro contiene elementi nutritivi molto importanti per la nostra salute, ed il suo costo è relativamente più basso rispetto ad altri prodotti ittici.
Questa ricetta l’ho pensata per fare in modo che, anche chi non ama questo pesce e teme le spine, possa esserne invogliato all’assaggio.
Questa ricetta è adatta anche ai bambini.
POLPETTE DI ALICI
Preparazione: 45 minuti | Cottura: 6-8 minuti
(per 4 persone)600 gr. di alici
1 piccolo mazzo di prezzemolo
1 limone possibilmente biologico
2 cucchiai colmi di pane grattuggiato
1/2 cucchiaino di curcuma
Sale e pepe
Pulire le alici privandole della lisca e della testa. Lavarle sotto l’acqua corrente, tamponarle con carta da cucina per togliere l’acqua del lavaggio e tritarle con il coltello riducendole ad una poltiglia.
Tritare il prezzemolo in una ciotola aggiungendo le alici, mezzo cucchiaino di curcuma, la buccia grattugiata e il succo di mezzo limone, due cucchiai di pane grattuggiato e poco sale e pepe. Impastare con le mani formando delle polpettine abbastanza piatte.
Mettere un cucchiaio di pane grattuggiato su un piatto e rigirare le polpette in modo da panarle.
Mettere sul fuoco una padella antiaderente con due cucchiai di olio di oliva e uno spicchio di aglio. Quando l’olio è a temperatura, sistemare le polpettine, rigirandole dopo 3 minuti poi lasciarle altri 3 minuti affinchè siano dorate da ambo i lati.
Servirle quindi calde, accompagnate da una fettina di limone.
