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I finocchi sono sempre stati considerati dalla mia famiglia una verdura che fa bene all’intestino e allo stomaco. Nella serra ne coltiviamo almeno un centinaio all’anno. Di solito iniziano a maturare alla fine di ottobre e si raccolgono fino a Natale. I finocchi vengono preparati in vari modi ma quello preferito è al “gratin”. Questa preparazione può essere utilizzata anche come contorno per una cena con ospiti.
Il finocchio è molto aromatico e poco calorico. La sua composizione ricca di acqua e fibre (48 calorie ogni 100 grammi) è molto adatta a chi segue un regime dimagrante. Per ottenere i benefici in tal senso va mangiato crudo e poco condito. Si dice inoltre che il finocchio aiuti le mamme che allattano, favorendo la produzione di latte.
FINOCCHI AL GRATIN
Preparazione: 15 minuti | Cottura: 40 minuti
(Per 4 persone)
3 finocchi di media grandezza
2 cucchiai colmi di parmigiano
1 cucchiaio colmo di pane grattugiato
30 gr. di burro
sale
Mettere a bollire due litri d’acqua con un po’ di sale.
Accendere il forno a 200 gradi.
Lavare i finocchi, tagliare i gambi, dividere ogni finocchio a metà e successivamente ogni metà in 4/5 pezzi. Risciacquare nuovamente.
Quando l’acqua bolle versare i finocchi e farli bollire per 15 minuti. Trascorso questo tempo chiudere il fuoco e scolare l’acqua di cottura.
Mescolare in una ciotola il formaggio con il pane grattugiato.
Imburrate una teglia da forno, sistemate a raggiera i finocchi, versate a pioggia sopra il miscuglio di pane e formaggio. Utilizzando il burro rimasto metterlo qua e là sopra i finocchi.
Infornare per circa 30 minuti fino a che non comparirà una crosticina dorata.
Servire come contorno ad un piatto di carne o da soli per una cena leggera.