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L’uomo che nel 1912 progettò e abitò la mia casa doveva essere un giramondo e un appassionato botanico. Gli alberi da frutta che ornavano tutta la proprietà erano di varietà inconsuete, fra queste spiccava un albero di prugne rosse la cui polpa emanava fragranze allora sconosciute e da solo rendeva il luogo pieno di fascino.
Quando io ero piccola l’albero che aveva già una quarantina di anni era enorme e portava i segni dei temporali che si erano divertiti a spezzare rami e scompigliare le fronde.
Nonostante questo riuscì ad accompagnarmi fino all’adolescenza ed infine cedette e una primavera non si risvegliò più.
Per tanti anni abbiamo cercato nei vivai questa pianta ma solo in anni recenti è comparsa questa varietà.
Così ora nel nostro orto c’è un nuovo albero di prugne di Santa Rosa.
Questa pianta è stata ibridata da un pioniere della scienza dell’agricoltura Luther Burbank nel 1906 a Santa Rosa California, sarà per queste origini americane che Colleen è subito stata attratta da questo frutto.
La ricetta che vi propongo è stata realizzata da lei.
GRANITA ALLE PRUGNE DI SANTA ROSA
Per 10 persone125 gr. di vino rosso
900 gr. di prugne Santa Rosa
20 gr. di miele
80 gr. di zucchero
1 bustina di vaniglia
1 chiodo di garofano
2 grani di pepe
In un pentolino mettere assieme il vino, lo zucchero, il pepe, il chiodo di garofano, la vaniglia.
Portare a ballare, abbassare il fuoco e continuare per 5 minuti. Togliere le spezie e lasciar raffreddare.
Frullare le prugne, dopo averle pulite e private del nocciolo, con il miele, aggiungendo in fine lo sciroppo di vino. Mescolare accuratamente.
Lasciar raffreddare per due ore o per un’intera notte.
Mettere in freezer utilizzando un contenitore di acciaio.
Utilizzando un frullatore a immersione frullare la preparazione per 30 secondi.
Quindi rimettere in freezer e dopo 30 minuti utilizzando una forchetta rompere i cristalli di ghiaccio, mescolando accuratamente. Rimettere in freezer e ripetere la stessa operazione per altre due volte.
