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Gli gnocchi di semolino sono entrati nel menù della mia famiglia solo quando Andrea, mio figlio, aveva due anni.
Andrea, come ho avuto modo di raccontare, era assolutamente disinteressato al cibo preso com’era a concentrare tutto se stesso nel gioco.
Dovevo sempre inventarmi qualcosa che si avvicinasse al gioco.
Gli gnocchi sono stati anche l’occasione per farmi capire come in lui stesse maturando quel senso estetico che si è rivelato in età più matura.
La preparazione è molto semplice, tuttavia quando dall’impasto si ricavano tanti cerchietti c’è il problema di utilizzare i piccoli ritagli che rimangono fra l’uno e l’altro.
Per farmi aiutare da Andrea lo preparavo avvolgendolo su un mio grembiule da cucina, e già questo lo trovava divertente, poi lo facevo salire sulla sedia e con un cerchietto di plastica tagliava i tondini.
Un giorno, dopo aver posizionato a corona gli gnocchi, gli ho detto prova tu a sistemare i ritagli al centro e mi sono allontanata dalla tavola. Dopo un po’ mi ha chiamato e con il dito (diceva solo poche parole) mi ha mostrato quello che aveva fatto. Con mia grande sorpresa aveva trasferito nella pirofila tutti i ritagli con un’armonia nella disposizione che io non avrei saputo fare.
Naturalmente l’ho elogiato molto. Quel giorno ha mangiato la sua porzione di gnocchi senza storie e dal quel momento è stato uno dei suoi piatti preferiti.
GNOCCHI DI SEMOLINO ALLA ROMANA
Preparazione: 30 minuti | Cottura: 20 minuti + 20 minuti in forno
(Per 8 persone)1 litro di latte
1 litro di acqua
350 gr. di semolino
150 gr. di parmigiano reggiano
40 gr. di burro
2 tuorli
Sale
Unire in una casseruola il latte con l’acqua.
Aggiungere un po’ di sale e portare a bollore.
Versare a pioggia (mettere il semolino in piccole quantità nella mano chiusa a pugno, aprire lentamente le dita facendo cadere il semolino come se piovesse) il semolino continuando a mescolare con un cucchiaio di legno. Quando ha raggiunto una certa densità abbassare il fuoco e sempre mescolando continuare la cottura per 15 minuti.
Spegnere e lasciar intiepidire. Aggiungere due tuorli e 50 gr. di parmigiano reggiano. Mescolare, stendere il composto su un piano di marmo e spalmarlo livellandolo con un coltello bagnato fino ad uno spessore di 1 cm. Tagliare il composto a cerchietti con un bicchiere da liquore.
Ungere con poco burro una pirofila. Sistemare i cerchietti sovrapponendoli uno sull’altro.
Spargere sopra il formaggio grattugiato e il burro a fiocchetti.
Gratinare nel forno caldo a 180 gradi per circa 20 minuti.
Servire ben caldi.
