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Attilio, mio cognato, è un pescatore provetto. La sua passione è pescare trote nei fiumi di cui è ricca la nostra regione. Poiché il suo bottino è sempre ricco, anche noi beneficiamo della sua passione e grazie ai suoi omaggi possiamo mangiare ogni tanto delle trote veramente “appena pescate” e non di allevamento. Il sapore è veramente speciale.
Se non avete nessuno della vostra famiglia con la passione della pesca, potete sempre ricorrere al banco del pesce e preparare la cenetta che vi propongo.
TROTE AL ROSMARINO CON PATATE
Preparazione: 30 minuti | Cottura: 45 minuti
(Per 4 persone)
4 trote da porzione
2 grosse patate
4 rametti di rosmarino
2 spicchi d’aglio
4 cucchiai di aceto
½ bicchiere di vino bianco
40 gr. di burro
4 cucchiai di olio di oliva extravergine
1 cucchiaio di timo secco
sale e pepe
Accendere il forno a 200 gradi.
Sbucciare le patate, affettarle il più sottili possibile e mantenerle in una ciotola piena di acqua fredda.
Pulite il pesce e mettete nella pancia di ogni pesce un cucchiaio di aceto, servirà a migliorare il sapore.
Risciacquare accuratamente il pesce (compresa la pancia) e asciugare sia l’interno che l’esterno.
Introdurre nella pancia un rametto di rosmarino, un piccolo pezzo di burro e un po’ di sale.
Disporre nella teglia del forno, sopra un foglio di carta forno, le trote.
Tagliare a pezzetti l’aglio e distribuirlo sulle trote assieme a qualche pezzo del burro rimasto, aggiungere sale e pepe. Versare sopra il vino bianco.
In una pirofila mettete le patate scolate dall’acqua, il timo, sale e pepe e l’olio. Mescolare il tutto disponendo le patate in modo che possano cuocere uniformemente.
Infornare assieme utilizzando i vari ripiani del forno: il pesce e le patate.
Cuocere per 45 minuti.
Servire su piatti individuali la polpa delle trote privata della pelle e della spina, assieme alle patate.